Prenota un appuntamento in modalità Smart in video conferenza con piattaforma FaceTime, Skype o Whatsapp.

Contattaci via E-mail a info@milanoinvestigazioni.it indicando modalità, giorno e orario.

Chiama Milano Investigazioni per una consulenza gratuita

Legittimo l’uso di telecamere, anche occulte, per provare furti dei dipendenti sul posto di lavoro

Mag 1, 2015

La Cassazione, con sentenza n. 2890 del gennaio 2015, ha rigettando il ricorso presentato dalla dipendente di un supermercato che tratteneva per sé le somme pagate dei clienti. Condannata quindi in primo grado per furto, poi riqualificato in appropriazione indebita aggravata. In presenza di comportamenti illeciti dunque, come il furto o l’appropriazione indebita, il datore di lavoro ha il diritto di installare telecamere e sistemi di videosorveglianza per accertarli e denunciarli. La lavoratrice invece sosteneva che le videoregistrazioni dovessero essere considerate inutilizzabili, perché in violazione degli articoli 4 e 38 dello “Statuto dei lavoratori”, legge 300/1970. La Corte ha invece riconosciuto il pieno diritto del datore di lavoro all’uso delle videoregistrazioni anche in ambito processuale, egli ha infatti agito in tutela del patrimonio aziendale mettendo in atto un “controllo difensivo” volto non a violare la riservatezza dei dipendenti, ma a documentare e denunciare un illecito, di cui erano prova gli ammanchi e mancati profitti, che da tempo si verificavano nell’azienda stessa.

Leggi anche  Due Diligence Investigativa: indagini valutative e dossier su persone fisiche o giuridiche

Potresti essere interessato ad altri contenuti…

Truffe assicurative: investigazioni assicurative antifrode

Truffe assicurative: investigazioni assicurative antifrode

Indagini contro le frodi assicurative Abbiamo già visto in un articolo che fa il focus sulle truffe ai danni delle RC, che le agenzie assicurative italiane siano tenute a trasmettere annualmente all'IVASS, Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazione, a una relazione...