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Il controllo del datore di lavoro sulle mail dei dipendenti

Feb 28, 2012

Con sentenza n. 2722 del 23 febbraio 2012, la Cassazione Civile – sezione lavoro – ha affontato il tema del controllo a distanza e della posta elettronica. Più precisamente ha affrontato la possibilità da parte del datore di lavoro di controllare la posta elettronica del dipendente sospettato di infedeltà e della eventuale possibilità, in caso di comportamento fraudolento, di licenzialo.
Si è trattato quindi della valutazione, non della possibilità indifferenziata delle aziende di controllare le caselle di posta eletronica dei propri dipendenti, del potere del datore di lavoro di verificare “ex post” i sospetti emersi nei confronti del proprio lavoratore. Nella sentenza in esame dunque la Suprema Corte sembra accordare al datore di lavoro, il diritto di effettuare tale verifica sulle mail del lavoratore.
Leggi anche  il giudice non può sostituirsi al datore per la progressione in carriera di un suo dipendente

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