Che cos’è un falso documentale
Un falso documentale o falso in atti, pubblici o privati, è un documento falsificato illegalmente ed è configurabile come reato penale. I falsi documentali possono essere documenti di riconoscimento come carte d’identità, patenti, passaporti, ma anche banconote, permessi di soggiorno, contratti.
I metodi contraffazione sono sempre più sofisticati e meticolosi per cui riconoscere e certificare la falsità di un documento risulta possibile solo attraverso una precisa perizia professionale.
Nel Codice di procedura penale i reati di falso si distinguono in “falso materiale” che consiste in una contraffazione documentale e “falso ideologico” che consiste in un comportamento atto ad attestare un contenuto non corrispondente alla realtà e verità. L’ambito di applicazione della normativa in tema di falsità documentali è stato esteso con la Legge n. 547 del 23/12/1993 anche ai documenti informatici.
L’investigatore privato nell’accertamento di un falso documentale
L’accertamento di un falso documentale rientra nei servizi di indagini forensi delle agenzie investigative. L’attività dell’investigatore sarà di appurare l’autenticità o la falsità di un atto, documento, contratto, documento informatico tramite gli strumenti di indagine forense a disposizione.
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